Come nasce Milleculure

Diego Occhiuzzi vince due medaglie a Londra 2012 portando fieramente Napoli sul podio e dopo i Giochi esprime il suo desiderio di voler “fare qualcosa per la mia città e per aiutare lo sport nella mia città!”
Così ha subito chiamato con sé Napoli nella preparazione dei Giochi Olimpici di Rio e di tutti gli appuntamenti intermedi.

Occhiuzzi allarga la sua squadra aprendosi alle eccellenze sportive e manageriali della città: da Franco Porzio, presidente di Acquachiara, esempio di perfetta gestione degli impianti sportivi, a Vincenzo Ferrara, la guida della Fondazione Cannavaro Ferrara, che impegna da subito Milleculure anche nel settore no profit; da Carlo Palmieri, manager con ricca esperienza aziendale nel gruppo Carpisa Yamamay, a Luca Corsolini, unico non napoletano, responsabile comunicazione di un progetto che riproduce il suo impegno come Olympic and Paralympic Content Coordinator per SKY Sport. E ancora, fanno parte della squadra anche altre eccellenze napoletane come Massimiliano Rosolino, Patrizio Oliva, Pino Maddaloni, Pino Porzio, Ciro Ferrara, Manuela Migliaccio per la sezione paralimpica e con l’agenzia Love Studio come responsabile marketing, creando un modello di lavoro sociale nello sport, fortemente innovativo, che cresce e si evolve in modo rapidissimo.

Nasce così l’Associazione Milleculure, di cui Occhiuzzi è presidente, composta da un gruppo ricco di competenze e passioni diverse.